Partiamo da qui: Miami e Miami Beach sono due cose differenti.
La prima è la città vera e propria, soprattutto la parte fronte porto che è stata rinnovata tantissimo negli ultimi anni diventando metà turistica oltre che di affari e centro culturale innovativo. Miami Beach è l’appendice di questa città, una serie di isole naturali e artificiali di fronte a Miami da sempre conosciuta per la sua spiaggia infinita, per la vita notturna, per lo shopping, la moda e il divertimento.
SOUTH BEACH È LA PARTE PIÙ EFFERVESCENTE DI MIAMI BEACH. TUTTO CHIARO?!
Se volete divertirvi in mezzo a mille persone dalla mattina alla sera, andate a South Beach, spesso rinominato SoBe oppure Art Decò District per le celebri casette colorate, ora sono tutti alberghi, diventate famose negli anni 30 dove spesso faceva capo Humphrey Bogart.
L’Art Deco è espressione francese (abbreviazione di art décoratif) che indica uno stile affermatosi negli anni Venti nel campo delle arti in genere e dell’architettura, consacrato definitivamente dall’ Esposizione lnternazionale di Parigi del 1925. E’ caratterizzato da linee circonvolute, da simmetrie e stilizzazioni di forme floreali, sia nel campo della grafica e del design, che in quello della moda e dell’arredamento.
Nato in Francia, il movimento ebbe notevoli espressioni in vari Paesi europei e negli USA, dove assunse particolare rilievo nell’ambito delI’architettura (es. grattacielo Chrysler a New York, 1928). Alla fine del primo decennio del secolo, Miami Beach fu oggetto di una speculazione edilizia volta alla valorizzazione turistica dell’isola, visti gli insuccessi che avevano avuto negli anni precedenti gli investimenti in piantagioni di cocco e di avocado: fu l’inizio di un vero e proprio boom edilizio che vide sorgere in poco tempo centinaia di piccoli alberghi e palazzine.
Gli architetti che vi lavoravano vollero allontanarsi dagli schemi spagnoli dell’architettura locale, per esprimersi in un linguaggio proprio, armonioso e spensierato, che trasmettesse l’allegria e l’atmosfera del Tropico ai ricchi villeggianti venuti a svernare sull’isola. Ecco che allora le esuberanti decorazioni del palazzi con forme tratte da una natura rigogliosa e raffinata, la profusione dei colon pastello, turchese, rosa, lilla, azzurro, evocativi di mari esotici e di fiori sensuali, linee da sempre appartenute per esempio all’Hotel Avalon, all’Ocean Five, al Cavalier e in genere in quasi tutti gli Hotels di Ocean Drive.
A Miami Beach gli alberghi sono diventati una leggenda nel mondo per il design, la ricercatezza nei dettagli e lo stile sempre all’avanguardia rispetto ad altre località e South Beach è da sempre tendenza ed anticipazione della moda che verrà.
Detto questo, a Miami Beach ci sono dei punti cardini da considerare per scegliere la giusta posizione.
Ocean Drive è la strada più importante affacciata di fronte all’oceano. Si attraversa la strada e si è in spiaggia. In questa zona c’è sempre gente a qualsiasi ora. Ci sono molti alberghi e ristoranti – quest’ultimi da prendere con le molle perchè non sono i migliori. C’è musica nell’aria, vibrazioni, passaggio, è il cuore di Miami Beach. Poi Lincoln Road, la strada dei ristoranti e delle boutique, a circa 10 minuti a piedi. In mezzo c’è Collin Avenue, la lunga strada che parte da South Beach e corre in alto sino e oltre Bal Harbour.
In Collins Avenue ci sono i migliori alberghi di Miami Beach. Quelli più lussuosi, dove ci sono i migliori party in piscina, dove c’è bella gente, si respira benessere da ogni poro, ci sono le Spa, le spiaggie private e alcuni club importanti.
Quindi per concludere, dove stare a Miami Beach?
Scegli Ocean Drive se ami il furore, la musica, la gente, vivere senza auto e un “pò” di rumore;
Scegli Collins Avenue se ami il lusso, la spiaggia privata, party in piscina, tranquillità e hotel di lusso;
Scegli Downtown se ami la cultura, lo shopping, sei vicino al porto, la sera vuoi andare al cinema.
Scegli North Miami Beach se vuoi essere fuori da tutto, rilassarti, andare al mare, non ami la folla
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DOVE DORMIRE A MIAMI BEACH IN OCEAN DRIVE
Se vuoi dimenticarti dell’auto, non avere stress, andare in spiaggia, con pochi passi cenare, uscire la sera, fare shopping e andare nei locali, cerca un hotel a Ocean Drive o zone limitrofe tra la quinta e la diciottesima strada. Vi proponiamo tre opzioni per categoria secondo una nostra valutazione e seguendo quanto gli Ospiti ci segnalano dopo i loro soggiorni.
In Ocean Drive però c’è un Albergo che merita una menzione a parte per la sua straordinaria storia. Parliamo di Casa Casuarina, meglio conosciuta come Versace Mansion, la casa di Gianni Versace dove passava i momenti più belli della sua vita e nella quale è possibile trovare l’inconfondibile stile che lo ha reso celebre nel mondo. Dopo la morte di Gianni Versace – accaduta proprio di fronte al cancello della villa nel 1997 – la struttura è stata trasformata in un albergo lasciando però l’inestimabile arredo su misura che Versace stesso aveva creato.
Abbiamo ricevuto qualche segnalazioni di disagio per alcune camere verso cui si accede passando dalla sala del ristorante. Altri Ospiti ci hanno segnalato la non sempre gradita visita guidata all’interno della villa da parte di turisti e operatori non residenti che accade in certi periodi dell’anno. Casa Casuarina è un icona internazionale!
Al di là di tutto, rimane un albergo unico nel suo genere con un prezzo medio di circa 600 dollari al giorno per vivere una storia d’amore, una notte da favola immersi tra arazzi, sculture, tende di seta, fontane nel giardino, tappeti dal marocco, luci soffuse. Uno splendido luogo dove capire veramente la genialità di Gianni Versace.
DOVE DORMIRE IN COLLINS AVENUE
Collins Avenue è la strada più lunga di Miami Beach che parte da South Beach e continua sino a Bal Harbour, la parte nord di Miami Beach. Lungo questa strada troverai alcuni degli hotel più storici e di lusso. Come non citare per esempio il National dove Al Pacino ha girato alcune scene di Scarface nella lunga piscina alberata – le camere dell’albergo sono un pò datate – oppure il Fontainebleau dove l’indimenticabile Witney Huston – era nel film Rachel Marron – alloggiava per una esibizione dal vivo con Kevin Costner: The Bodyguard.
Per non perdersi troppo distanti da South Beach – se volete restare in questa effervescente zona – consigliamo solo gli alberghi posizionati di fronte all’oceano tra la 16ª e la 41ª strada che offrono spiagge private, immense piscine sempre animate da feste, raffinati centri benessere e molte comodità.
Questa è la scelta migliore se sei un appassionato del lusso o se ami stare lontano dalla folla e rilassarti a pochi passi dalla spiaggia privata. Tra l’altro, con l’avvento della concorrenza delle case in affitto per periodi brevi, molti alberghi di lusso hanno incominciato a convertire alcune loro parti per questo tipo di richiesta, adattandole con cucina e filosofia. In sostanza si vive in un appartamento o loft e si gode di tutti i servizi extra lusso offerti dall’albergo.
Se hai scelto Collins Avenue dalla 16ª, volendo potresti anche arrivare in centro a piedi – a dir la verità meglio usare una bici o il taxi.
Alcuni alberghi offrono biciclette a titolo gratuito durante il soggiorno. Le trovi anche qui. Legarle sempre quando siete in giro!
Tieni presente anche che in questa parte di Miami Beach, nella parte opposta la mare di Collins Avenue – senza vista sull’oceano – puoi trovare hotel economici 1/2 stelle o camere con poche comodità, spesso solo per adulti. Suggeriti solo se hai un budget limitato. Ragazze meglio se in compagnia.
Se ami il lusso, uno scenario più tranquillo, party in piscina con bella gente, spiaggia privata e una vacanza alla grande, dormi in Collins Avenue!
Per il design il Sagamore, il famoso e storico Hotel di South Beach, il Pelican del “nostro” Renzo Rosso che lo sta rinnovando, il Whitelaw sempre pieno di modelle e il Sanctuary. In alternativa all’albergo si può scegliere la sistemazione in appartamenti vacanze brevi.
I prezzi degli alberghi variano da un minimo di 30/50$ a notte per una doppia a 100/150 e oltre, escluso il 6% di tasse. La prima colazione usualmente non è inclusa nel prezzo. Un discorso a parte va fatto per le Florida Keys, – se pensate di andarci – dove i prezzi sono un pò più alti rispetto al resto dello Stato, perchè qualsiasi cosa in queste isole coralline, dai materiali più vari, ai generi alimentari, fino all’acqua ed all’elettricità, costa di più che sul continente.
Inoltre si ricorda che gli alberghi delle Florida Keys, per la maggior parte si trovano in edifici datati se non vecchi: talvolta affascinanti nella loro patina di età e nella struttura tipicamente caraibica, essi risentono però del tempo e delle condizioni climatiche, che richiederebbero una costante manutenzione, non sempre effettuata. Consigliamo quindi di visionare i nostri alberghi in ogni dettaglio e di lasciare perdere offerte last minute non affidabili o troppo economiche per evitare spiacevoli sorprese.